Caratteristiche.

Insieme agli amici del Rugby Rho, abbiamo analizzato a fondo tutti gli aspetti caratterizzanti questo sport, le implicazioni fisiche e psicologiche, le regole e le dinamiche di gioco, alla ricerca di tutte i parallelismi con la vita delle organizzazioni aziendali.

Abbiamo scoperto che gran parte delle esigenze di una organizzazione possono trovare risposta in questo gioco:

• Lo Spirito di squadra 
• La collaborazione tra tutti i membri del team 
• La determinazione 
• Il Rispetto dei ruoli 
• Il Rispetto delle regole e dell’avversario

Il team building rugby prevede sia attività d’aula (introduzione alle regole principali e ai valori del rugby, definizione di ruoli e strategia, composizione della danza propiziatoria) che sul campo con esercizi propedeutici a poter realizzare un vero e proprio “test match”. 

Questa esperienza infatti permetterà anche a chi non ha mai solcato un campo da rugby o non ha particolare doti fisiche non solo di cimentarsi con la palla ovale, ma di riuscire a giocare una vera e propria partita: questa esperienza può essere vissuta da tutti, uomini e donne, di qualsiasi età e costituzione fisica; e se anche alla fine della giornata si dovesse sentire un po’ di stanchezza, niente paura in quanto non mancherà il terzo tempo in club house, come momento importante di convivialità.

DURATA: Il team Rugby prevede 2 opzioni:

Opzione 1 gg
• breve (h: 9-18): con formula aperitivo
• lunga (h: 9-21):  con formula cena (salamelle + birra)

Eventuale follow-up a distanza di 1-2 mesi.

Il team building è organizzato presso il nuovissimo impianto Molinello a Rho (MI), dotato di tutti i confort: tribuna con 500 posti a sedere, un nuovo blocco di spogliatoi, sale dedicate alla formazione e un moderno campo in erba sintetica.

Caratteristiche.

E’ una soluzione formativa-motivazionale innovativa che utilizza la metafora della gestione del ristorante per riprodurre l’intero processo di servizio al cliente proponendo, fuori contesto, situazioni tipiche di gestione e collaborazione “intra” e “inter” gruppo.

La coniugazione della gestione della cucina e della sala ristorante consente di evidenziare tutte le implicazioni presenti nella collaborazione tra i team di “produzione” e “vendita”, consentendo ad esempio di lavorare a ruoli invertiti rispetto alla realtà aziendale.

Tale metodologia si rivela quindi particolarmente efficace per innescare il processo di apprendimento, in quanto agisce con efficacia sul sistema emotivo e cognitivo delle persone, sviluppando e allenando capacità quali la gestione del tempo, degli imprevisti, delle risorse disponibili.

Esistono due versioni di cooking team 3.0 a seconda del numero di partecipanti, del ruolo e del livello di coinvolgimento desiderato.

1. formazione del solo gruppo manageriale di massimo 20 persone: gli ospiti del ristorante sono clienti estranei all’organizzazione aziendale.


2. formazione del gruppo manageriale e coinvolgimento motivazionale dell’intero centro di produzione/divisione attraverso un percorso parallelo progettato ad hoc rispetto all’esigenza contestuale (riorganizzazione, nuova apertura, ecc.). In questa seconda versione gli ospiti del ristorante sono i collaboratori dei manager partecipanti al corso, trasformando la cena finale in un vero e proprio evento aziendale.

Caratteristiche.

Il team building è stato pensato e progettato come un vero e proprio spygame all’interno del quale i partecipanti saranno chiamati a portare a termine una “Missione Top Secret” affrontando diverse prove (liberazione ostaggi, recupero informazioni segrete, sottrazione armi di distruzione di massa e molto altro ancora), in un territorio “sconosciuto”.

All’interno dello spygame i partecipanti si cimenteranno in diverse attività sia fisiche come quelle di orienteering per ritrovare relitti o rifugi segreti, di soft air in caso di scontro con forze nemiche , che prettamente strategiche come ad esempio la decifrazione di messaggi criptati, la negoziazione con la controparte per liberare ostaggi piuttosto che definire accordi commerciali con governi stranieri.

In funzione del numero e della tipologia di partecipanti nonché delle esigenze formative esplicitate è possibile modulare la difficoltà/complessità dello SpyGame e quindi del tipo di missione che i partecipanti dovranno portare a termine. La molteplicità dei ruoli necessari ci consente di gestire anche partecipanti con esigenze specifiche.

Note tecniche.

Tutti i partecipanti durante il gioco saranno collegati tra loro attraverso un sistema wireless perfettamente integrabile con sistemi di geo-localizzazione

Il gioco prevede l’uso delle armi solo verso spie nemiche e non tra i partecipanti.

Le armi che vengono date in dotazione supportano la nuovissima tecnologia X-tag ossia non prevedono l’utilizzo di alcun tipo di proiettile “fisico” bensì solo di raggi infrarossi.

• Poter utilizzare qualsiasi tipo di abbigliamento durante il gioco.
• Non dover utilizzare dotazioni tecniche pesanti e/o ingombranti (cinturoni, maschere, caricatori, visiere ecc).
• Godersi un’esperienza di gioco senza alcun rischio in quanto i raggi infrarossi sono completamente sicuri e indolore rispetto a pallini sparati ad aria compressa o cartucce di inchiostro

Caratteristiche.

l team building si compone di due fasi:

• Fase 1 - raccolta strumenti. Questa prima fase prevede la suddivisione in squadre ognuna delle quali dovrà superare alcune prove di abilità e di ingegno che determineranno il raggiungimento di un punteggio utile alla seconda fase.
• Fase 2 - realizzazione video. Ogni gruppo riceve una serie di materiali e strumenti proporzionalmente al risultato della prima fase e con quanto a disposizione dovrà realizzare un cortometraggio che abbia come tema l’oggetto del corso (nuovo prodotto, nuova apertura, valori del brand, ecc.).

I video realizzati saranno proiettati e valutati da giurati d’eccezione sulla base di parametri condivisi con la direzione aziendale. Le produzioni rimarranno in azienda ad uso del marketing interno.

Caratteristiche.

Tra le varie metodologie di team building la barca a vela è quella che meglio coniuga gli aspetti motivazionali con quelli formativi per effetto di alcune peculiarità poiché rappresenta una metafora molto vicina al contesto aziendale e quindi l’esperienza è immediatamente applicabile alla propria realtà lavorativa. Inoltre favorisce il rispetto dei ruoli e l’importanza del team a scapito del talento del singolo in quanto ogni ruolo è ugualmente importante e senza l’apporto di tutti non è possibile navigare.

I partecipanti, dopo una prima parte di formazione teorico-pratica usciranno in mare per provare sul campo quanto appreso e testare il metodo di lavoro ruotando tutti i ruoli.

La seconda giornata avrà inizio con l’assegnazione dei ruoli da tenere durante la regata e la definizione della strategia. Dopo una sessione di allenamento avrà inizio la competizione sul campo di regata.

Oltre all’equipaggio su ogni barca e per tutta la durata dell’outdoor sarà presente un docente con compiti di facilitatore/osservatore che dovrà:

• Coordinare i lavori.
• Favorire la partecipazione di tutti.
• Stimolare il gruppo.
• Annotare le dinamiche più significative.
• Coordinare i debrief.
• Fotografare e filmare i momenti salienti.

Lo skipper garantirà la sicurezza a bordo e insegnerà ai partecipanti le modalità di realizzazione degli esercizi proposti dal docente.

Entrambi dovranno pertanto limitarsi a fornire tutti gli strumenti/conoscenze per poter portare a termine il lavoro e a chiedere il risultato del briefing prima della sua effettiva messa in pratica.

La barca sarà portata dall’equipaggio IN AUTONOMIA.